Qui, come una dolce carezza,
contagioso veleno
dello sfiorare
di cui necessito.
[è qui con me]
Biografia
Dietro queste ingenue e minute parole si nasconde una ragazza diciannovenne pugliese, nata in Svizzera. Oggi è una giovane aspirante danzatrice di danza contemporanea, amante di letture e da circa due anni scrive poesie, riportando i suoi sentimenti più intimi, frutto di una ricca storia d'amore. La giovane ragazza si nasconde, dietro i suoi versi, con lo pseudonimo di Zita Matita.
La prima cosa che salta all’occhio di questa tenera ed intensa poesia è la sua brevità. Il gioco di presenze ossimorico viene reso attraverso scorci, squarci nel bianco del foglio, immagini di morte che sembrano avvolgere come una carezza, ed infine, a chiudere il cerchio, a restituire e stravolgere il senso, un verso in parentesi quadre. Le parentesi dell’omissione, del fondamentale ignorabile, della ricostruzione filologica incerta, del vacillare: così si chiude questo gioco intenso e senza titolo, così Zita Matita congeda la sua poesia, lasciando dentro il lettore l’incapacità di esprimere un significato diverso dalle proprie realtà. Ed in fondo, è proprio questa la bellezza dello scrivere in versi.
Irene Mascia
Zita Matita ci regala i suoi versi, scritti a mano sul suo inseparabile diario, sulla sua pagina Instagram. Seguila per restare sempre aggiornat* sulla sua attività poetica: https://instagram.com/zitamatita?utm_medium=copy_link
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