Vivi sospesa
tra realtà e fantasia.
Necessaria è l'autodifesa.
Approdata sei nell’apatia
che la realtà è un circo.
I giullari stanno a corte
e allora ti apri un varco.
Con i libri costruisti la roccaforte.
Nel mondo troppi pagliacci,
false facce esibiscono
e tu la menzogna rintracci,
ma altra gente loro convincono.
Divampa in te la rabbia
e triste assisti allo spettacolo
che la vita in atto ha messo.
E a te costretta
ti ha in gabbia.
La società è in pericolo,
del caos è il riflesso.
Miriam Manno
La poesia di Miriam Manno è un grido di libertà, un tentativo di voler ammaccare le sbarre ed uscir fuori da un mondo pre-impostato e schematico. Un mondo che, come in un circo, isola e cerca di tenere chiuse in gabbia le originalità, le menti, come animali maltrattati.
Il linguaggio semplice e diretto dell’autrice, con metafore chiare e rime baciate che cadenzano il ritmo di un’amara filastrocca, contribuiscono a tenere alta l’attenzione del lettore fino ad una spannung finale di ribellione, di urla; un momento che subito viene sciolto dalla consapevolezza di non essere ascoltati, di essere ignorati. Ma in fondo anche questo è ciò che vuol fare la poesia: farsi spazio nel mondo. Farsi sentire e riconoscere. Esistere, uscire dalle sbarre.
Questo è il senso di scrivere.
Questo è il senso di non perdere mai i propri sogni.
Irene Mascia
Il primo libro di Miriam Manno sarà presto in circolazione… Seguila su Instagram per restare sempre aggiornato: https://instagram.com/milly.06_?utm_medium=copy_link
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