PoeticaMENTE è la poesia voce della verità . È uno spazio dedicato ai poeti di Poesie Metropolitane e ai loro versi di denuncia, sempre in prima linea contro ogni ingiustizia.
Perché arte, bellezza e poesia cambieranno il mondo.
Questa settimana Rita Stanzione ed il tema dell’emarginazione.

Biografia
Rita Stanzione, nata a Pagani, risiede attualmente a Roccapiemonte, entrambe cittadine in provincia di Salerno.
Autrice di poesie e haiku, negli ultimi anni ha iniziato a comporre racconti brevi e ha preso parte al romanzo collettivo Sognatori di scampoli di tele, Movimento letterario UniDiversità di Bologna, 2019.
Finalista in numerosi concorsi letterari, è risultata più volte vincitrice o tra i primi posti.
Molte sue opere sono presenti in antologie, riviste e siti di letteratura nazionali e internazionali, tradotte in più lingue.
Alcune sue poesie sono state pubblicate nella rubrica Bottega di Poesia de la Repubblica.
Collabora con il Movimento letterario UniDiversità di Bologna, quale autrice della Collana Wiola e della rivista tematica bimestrale Quaderni. Ha svolto, e continua a svolgere, il ruolo di membro di giuria in concorsi letterari nazionali. È autrice attiva del blog d’informazione e cultura Alessandria Today; ha fatto parte di recente della redazione di Seven Blog, sito di cultura e letteratura.
Sue pubblicazioni, raccolte di poesie:
L’inchiostro è un fermento di macchie in cerca d’asilo, Libreria Editrice Urso - marzo 2012;
Spazio del sognare liquido, ed. Rupe Mutevole collana Heroides - maggio 2012;
Versi ri-versi, Carta e Penna editore - novembre 2012;
Per non sentire freddo, ebook Editrice gds Diffusione Autori - dicembre 2012;
È a chiazze la mia bella stagione, Libreria Editrice Urso - marzo 2013;
In cerca di noi, Collana Wiola dell’Associazione Culturale UniDiversità - dicembre 2016;
Canti di carta, Fara Editore - febbraio 2017;
Di ogni sfumatura, Libreria Editrice Urso - marzo 2017;
Grammi di ciglia e luminescenze -60 Haiku, Vitale Edizioni - agosto 2017;
Un posto di pietra fedele, Collana Wiola dell’Associazione Culturale UniDiversità - dicembre 2020;
Da quassù (la terra è bellissima), 4 Punte Edizioni - settembre 2021.
Violato lo spazio delle chances
Andremo per ipotesi, se saremo lì
con la parola mancante e il filo
della ragione morso dagli schianti
Hanno violato lo spazio delle chances,
sono stirpi rapaci
Ci sono sere da passi di periferie
diversità e disconoscenza rendono cupe le fermate
superstiti gli addii come lottando al buio
In veste d’amicizia - chi sei tu?
la delicata figura è fuori luogo, eccola
cercare la rarità di una perla d’occhio
In luce scialba le anime simili
si disperdono, rapite
per destinazioni sconosciute
Gli alberi restano miti, ignorandoci,
le panchine fredde
e macchie orribili sui muri bianchi
Rita Stanzione
コメント